Nel 1951, venticinquennale della fondazione, nasce l’orchestra da camera della Accademia Polifonica e inizia la collaborazione con la Fondazione dei Concerti Niccolò Piccinni. Al traguardo dei 30 anni di attività la Polifonica ha al suo attivo 450 concerti con un repertorio che partendo dai frammenti greci comprende le composizioni dal XII al XVII secolo, Palestrina, Bach, Haendel, Pergolesi, i romantici e i contemporanei, con particolare attenzione a Perosi. Nel 1959 la Biblioteca del Congresso di Washington chiede al Comune di Bari una copia de La resurrezione di Lazzaro appena interpretata dalla Polifonica. Nel 1980 esegue il suo millesimo concerto e partecipa al suo primo Festival della Valle d’Itria eseguendo il Requiem di Paisiello. Nel 1986 Biagio Grimaldi dirige il suo ultimo concerto, venendo a mancare un mese prima dei sessanta anni della Fondazione.